GBC. I risparmi dell’edilizia sostenibile certificata
Quali sono le esternalità positive dell’edilizia sostenibile certificata in Italia?
In questo report presentato dal Green Building Council Italia, viene analizzato questo tema. L’edilizia sostenibile certificata può infatti ridurre non solo l’impatto ambientale dell’intero settore delle costruzioni, ma può anche generare effetti positivi sull’economia nazionale, con un risparmio stimato di circa 190 milioni di euro – ogni anno – fino al 2030.
L’analisi valuta l’impatto fino al 2023 dei più di 19 milioni di metri quadrati di edifici registrati e certificati in Italia dal 2008, e avanza delle previsioni per il prossimo decennio, considerando i tassi di crescita attuali.
Ma qual è il valore dell’edilizia sostenibile certificata in Italia oggi e nei prossimi dieci anni? Oggi, il patrimonio di edifici certificati LEED-GBC riesce a generare un risparmio annuo di 170.031 tonnellate di CO2 e 1,3 miliardi di litri d’acqua, con un valore economico di 68 milioni di euro. Inoltre, la realizzazione e il rinnovo di edifici certificati hanno consentito un risparmio di 324.880 tonnellate di rifiuti, evitando un impatto di 44 milioni di euro sull’ambiente.
Ipotizzando un tasso di crescita costante delle superfici certificate simile al periodo 2016-2020, si stima che gli edifici certificati tra il 2023 e il 2030 potrebbero generare un risparmio annuo di 474.672 tonnellate di CO2 e 3,6 miliardi di litri d’acqua, evitando 189 milioni di euro di impatti negativi l’anno. Inoltre, i processi di costruzione e rigenerazione di questi edifici dovrebbero generare 603.562 tonnellate in meno di rifiuti, con un risparmio di 81 milioni di euro di impatti negativi.
Se i numeri e gli impatti presentati diventassero realtà, consentirebbero all’Italia non solo di soddisfare gli impegni per la mitigazione dei cambiamenti climatici a livello europeo, ma anche di stabilire una leadership internazionale nello sviluppo sostenibile nel settore delle costruzioni e dell’immobiliare, definendo una nuova cultura dell’abitare.
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