Nell’ambito della 32° edizione del Forum di Scenari Immobiliari, Confindustria Assoimmobiliare ha promosso la tavola rotonda “Città metropolitane” per creare un momento di dibattito con gli Assessori all’Urbanistica e alla Rigenerazione urbana di cinque fra le principali città italiane – Milano, Torino, Genova, Roma e Napoli – sullo sviluppo futuro delle città e sulle prospettive del partenariato pubblico privato, strumento indispensabile per raggiungere gli obiettivi strategici della rigenerazione urbana, dell’incremento qualitativo e quantitativo dell’offerta abitative e dei servizi ai cittadini, della generazione di impatto sociale attraverso l’investimento e lo sviluppo immobiliare.
La tavola rotonda moderata da Francesca Zirnstein, Direttore Generale di Scenari immobiliari, ha visto il Presidente di Confindustria Assoimmobiliare Davide Albertini Petroni dialogare con Giancarlo Tancredi, Assessore alla Rigenerazione urbana Comune di Milano, Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica Roma Capitale, Laura Lieto, Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Comune di Napoli, Paolo Mazzoleni, Assessore all’Urbanistica Comune di Torino, e Mario Mascia, Assessore all’Urbanistica Comune di Genova.
Ha dichiarato il Presidente Albertini Petroni: “abbiamo organizzato questo momento di confronto perché il ricorso allo strumento del parternariato pubblico privato è indispensabile per raggiungere gli obiettivi strategici della rigenerazione urbana, dell’incremento qualitativo e quantitativo dell’offerta abitativa e dei servizi ai cittadini, della generazione di impatto sociale attraverso l’investimento e lo sviluppo immobiliare. Al di là delle peculiarità che ciascuna di queste città esprime, infatti, crediamo che esse siano accomunate dall’identico bisogno di comprendere i profondi cambiamenti sociali, economici e demografici in atto al proprio interno e di individuare le migliori politiche pubbliche, da un alto, e le più efficaci strategie di collaborazione con il settore privato, dall’altro, che consentano di dare risposte di lungo periodo ai bisogni emergenti. Gli spazi per il dialogo e la collaborazione pubblico-privato sono molto ampi: come Confindustria Assoimmobiliare siamo fortemente convinti del contributo che gli operatori del settore immobiliare portano alla costruzione del benessere dei cittadini e nella generazione di valore sociale. Migliore è il dialogo con il settore pubblico, più incisivo e ampio potrà essere il contributo portato.”